Ristrutturazione Green bonus UE 

UE APPROVA L’OBBLIGO DI RISTRUTTURAZIONE GREEN 

Il governo Meloni prepara il piano per l’aumento di bonus ed incentivi 

La direttiva UE sulle case green è appena stata approvata presso il Parlamento Europeo. Nella direttiva riguardante la ristrutturazione green viene reso obbligatorio il passaggio alla classe energetica E entro il 2030. 

Questo sensibile passo verso una ristrutturazione green porterà con se molti incentivi europei che potranno essere utilizzati.

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La direttiva UE riguardo le case green e quindi una ristrutturazione green ad impatto zero arriva con 343 voti favorevoli, 216 contrari e 78 astenuti. 

La richiesta è il passaggio entro il 2030 alla classe energetica E, ora la palla passa alla commissione e consiglio europeo ma è sicuramente un significativo passo in avanti verso una strategia di ristrutturazione green ad impatto zero. 

La direttiva Ue nasce per provare ad abbattere le emissioni inquinanti. Case e palazzi sono infatti responsabili di oltre un terzo delle emissioni a effetto serra dell’Unione. 

Oggi i nostri edifici sono divisi in classi energetiche a seconda di quanto inquinano. In Italia il 74% degli immobili ha classe inferiore alla D, il 60% inferiore alla E. 

In Italia, poi, al momento è stato fortemente ridimensionato dallo stesso governo il Superbonus, passato dal 110% al 90% e senza più la possibilità di cessione del credito e sconto in fattura. 

Resta dunque da capire quali possono essere gli incentivi da utilizzare per una ristrutturazione green ad impatto zero 

In tutto le case da ristrutturare sarebbero 8 milioni: oltre 4,55 milioni di edifici residenziali in classe energetica G e 3,17 in classe F. Si tratta di un numero enorme di edifici, che difficilmente potranno essere ristrutturati in poco tempo. Anche con la leva del Superbonus al 110% si sono fatti in 3 anni solo 385mila riqualificazioni asseverate tra condomini, villette e unità indipendenti.


TUTTI I BONUS UTILIZZABILI PER I LAVORI IN CASA 

Bonus casa e sismabonus nella legge di bilancio 2023 

Iniziamo dal bonus casa che, anche nel 2023, prevede un’aliquota al 50% per una ristrutturazione green e un limite di spesa fissato a 96mila euro per gli interventi che rientrano nella manutenzione straordinaria e non di semplice mantenimento in buono stato dell’appartamento. La detrazione è confermata anche per gli interventi condominiali, dove viene però riconosciuta anche per la cosiddetta manutenzione ordinaria. Per quanto riguarda, invece, il sismabonus, viene portata la detrazione fino all’80% per un importo massimo di spesa di 96mila euro per gli interventi di ristrutturazione che riguardano edifici che si trovano nelle zone sismiche 1,2, e 3. La detrazione fiscale arriva fino all’85% nel momento in cui un cittadino acquista un appartamento nelle stesse zone indicate in precedenza che si trovano all’interno di edifici completamente ristrutturati.

Ecobonus 

L’ecobonus è invece al 50% e al 65%. Lo sconto può arrivare in alcuni casi anche fino all’85%, con i lavori sempre finalizzati al miglioramento energetico della casa. Le spese comprendono sia i costi per i lavori relativi all’intervento di risparmio energetico, sia quelli per le prestazioni necessarie per realizzare l’intervento e ottenere la certificazione energetica.

Bonus fotovoltaico  

Bonus fotovoltaico è garantita una detrazione del 50% per i pannelli fotovoltaici, sia per i nuovi acquisti che per l’efficientamento di precedenti impianti. Nella misura rientrano anche le spese sostenute per l’acquisto di batterie da abbinare ai pannelli per aumentare l’autoconsumo.

Bonus mobili 

Bonus mobili, anch’esso confermato nella legge di bilancio 2023. Questa misura prevede che chi effettua degli interventi di ristrutturazione, anche se ricadono nel sismabonus o riguardano gli impianti fotovoltaici, può sfruttare il bonus fiscale del 50% per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici destinati agli immobili ristrutturati.


Come richiedere i Bonus e trovare il migliore da utilizzare 

Poiché prezzi e soluzioni possono variare molto da casa a casa, il consiglio è quello di affidarsi a professionisti che possano dare risultati certificati in ristrutturazioni green. 

Il nostro servizio, ristrutturazione green, serve proprio a questo: ti mettiamo in contatto con i nostri specialisti della tua zona, che vi daranno preventivamente tutte le informazioni per iniziare a scegliere il bonus green migliore da utilizzare. 

Il servizio di confronto soluzioni è per te completamente gratuito e senza alcun impegno, più informazioni fornirai, maggiori le probabilità di ricevere una proposta per te particolarmente efficace e conveniente.

Il prossimo passo 

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Gema Zero Impact Building

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